Film documentario LGBT inedito: "Fighting Demons with Dragons"
regista: Camilla Magid
GENERE: Documentario - Coming of age
ANNO: 2024
NAZIONE: Danimarca / Svezia
DURATA (min.): 93
LINGUA ORIGINALE: Danese
SOTTOTITOLI: Italiano (a cura di Ruger)
FLASH: Ask, Luca e Josefine sono tre adolescenti che hanno sempre vissuto ai margini, tra ansia, bullismo e senso di inadeguatezza. Alla Østerskov Efterskole, un collegio danese dove si studia attraverso i giochi di ruolo dal vivo, trovano uno spazio sicuro in cui possono indossare armature, impugnare spade e soprattutto essere se stess*. Combattendo draghi immaginari imparano ad affrontare i propri demoni interiori.
TRAMA COMPLETA: Ogni quinto adolescente in Danimarca si dichiara infelice o si sente escluso. La Østerskov Efterskole – una scuola unica nel suo genere – prova a rispondere a questa realtà con un metodo radicale: invece delle lezioni tradizionali, propone campagne di gioco di ruolo, scenari fantasy, missioni da portare a termine in gruppo. Gli studenti vengono da esperienze difficili: traumi, isolamento, diagnosi psichiatriche, bullismo, difficoltà legate al genere e all’identità.
La regista segue per due anni la vita di Ask, Luca e Josefine, tre ragazz* alla soglia dell’età adulta. Li vediamo entrare nella scuola pieni di paura e diffidenza e, poco alla volta, sperimentare nuovi ruoli e nuove possibilità: guerrier*, magh*, leader di gruppo, personaggi che permettono loro di esplorare fragilità e desideri senza essere giudicat*.
Fuori dal gioco restano gli attacchi di panico, le crisi di pianto, il rapporto complicato con il corpo, ma grazie al sostegno di insegnanti e compagni queste ferite vengono nominate e condivise. La macchina da presa resta sempre vicino ai volti, ai silenzi, alle esitazioni, lasciando che siano i ragazzi stessi a raccontare la propria vulnerabilità.
Il confine tra finzione e realtà si fa sempre più sottile: le battaglie contro mostri e demoni diventano metafora di un percorso reale di autodeterminazione e ricerca di appartenenza. Un documentario delicato e potente su salute mentale, comunità e possibilità di reinventarsi, in cui il “diverso” non è più un problema da correggere ma una risorsa da valorizzare.
Prima del film ci sarà un intervento di Ruger, game designer che introdurrà il tema del film e l'intersezione tra gioco di ruolo e didattica, in relazione ai temi del documentario.
Locandina:
Trailer:
Alcune scene del film:
