CINEMA LGTB:
PROIEZIONE DI FILM INEDITI A TEMATICA LGBT SOTTOTITOLATI IN ITALIANO
I Venerdì alle ore 20:30
INGRESSO GRATUITO

The normal hearth

regista: Ryan Murphy
Genere: Drammatico
Anno: 2014
Durata: 2h 12min.
Nazione: USA
Lingua: inglese
SOTTOTITOLI: Italiano (a cura di Buzz Intercultura)

FLASH: Nella epoca della maggiore virulenza dell’AIDS, si ignorava quasi tutto su su ciò che veniva denominato “il cancro gay”. Il film ci spiega, in modo obiettivo e senza piagnistei, come la società statunitense ricevette l’espansione della grande epidemia. Basato sulle esperienze reali dello sceneggiatore Larry Kramer negli anni ’80, quasi tutte le storie ed i personaggi raccontati nel film si basano su fatti e figure realmente esistite.

Prima del film proietteremo alcuni video e cortometraggi sottotitolati in italiano ed inediti in italia.
TRAMA COMPLETA:
Mai visti tanti importanti attori gay insieme in un film: Matt Bomer, Jim Parsons, Jonathan Groff, Denis O’Hare, Stephen Spinella, Joe Mantello e BD Wong, reclutati dal regista gay Ryan Murphy insieme all’autore e sceneggiatore gay Larry Kramer. Film prodotto dalla società Plan B Entertainment di Brad Pitt (uno degli attori più gayfriendly di Hollywood), tratto dall’omonima opera teatrale di Larry Kramer, vincitrice del Tony Award, che ne ha scritto anche la sceneggiatura. I diritti cinematografici (acquistati in un primo tempo da Barbara Streisand che ha dovuto abbandonare il progetto per divergenze con Kramer) sono stati acquistati nel 2010 da Ryan Murphy (Glee, American Horror Story) che ha dichiarato: “Per molto tempo siamo stati sordi e cechi davanti alla tragedia dell’Aids mentre stava diventando una pandemia mondiale. La potenza e l’ammonimento di questa terribile storia è che, in qualche altro modo o forma, potrebbe un giorno ripetersi… Il film racconta la storia di persone che hanno combattuto e sono morte per i diritti civili, che oggi la comunità gay possiede. Molti giovani di oggi non hanno idea dell’inferno che tanti fratelli e sorelle hanno dovuto attraversare”. Il film racconta le storie di diversi personaggi costretti a confrontarsi con l’insorgere dell’Aids nei primi anni ’80 a New York. La storia principale è quella di Ned Weeks (Mark Ruffalo, “I ragazzi stanno bene”) che si trova ad essere testimone dei primi misteriosi decessi di tante persone della comunità gay. Si impegna attivamente, insieme al suo compagno Felix Turner (interpretato dall’attore gay Matt Bomer che per il suo ruolo ha dovuto perdere 18 kg), perché la gente apra gli occhi sul terribile fenomeno all’epoca ritenuto, a torto, una piaga della comunità omosessuale. Decisivo il suo incontro con la dottoressa Emma Brookner, unico medico newyorkese a prendersi cura dei malati con AIDS (ruolo che ha fatto vincere un Tony all’attrice Ellen Barkin). Bruce Niles (Taylor Kitsch) è un ex banchiere che avrà il coraggio di mettersi in gioco abbracciando la causa della lotta al virus dell’HIV. Quasi tutte le storie ed i personaggi raccontati nel film si basano su fatti e figure realmente esistite. Il personaggio di Ned, il protagonista interpretato da Mark Ruffalo, è l’autore Larry Kramer. Paul Popham, uno dei fondatori di Gay Men’s Health Crisis, viene interpretato da Taylor Kitsch col nome di Bruce Niles. La Dr. Linda Laubenstein, paraplegica, una delle prime ricercatrici sull’Aids che lavorò in stretto contatto con la comunità gay, è interpretata da Julia Roberts che nel film ha il nome di Emma Brookner, anche lei su sedia a rotelle. Rodger McFarlane, attivista gay e creatore della hotline precursora di GMHC, è interpretato da Jim Parsons (unico attore del film presente anche nel cast teatrale) col nome di Tommy. Il film viene trasmesso in prima mondiale il 25 maggio 2014 dal canale HBO, lo stesso che ha trasmesso la prima visione di “Dietro i candelabri” di Soderberg. Il trailer del film, ancora non pubblicato, è stato mostrato a febbraio ad alcuni membri della Television Critics Association che ne sono rimasti emozionati, come scritto su insidetv.ew.com. (cinemagay.it)

The normal hearth:
Trailer: Alcune scene del film: