CINEMA LGTB: PROIEZIONE DI FILM INEDITI A TEMATICA LGBT SOTTOTITOLATI IN ITALIANO
I Venerdì alle ore 20:30
INGRESSO GRATUITO

Do Começo Ao Fim

GENERE: Romantico
ANNO: 2009
NAZIONE: Brasile
DURATA (min.): 96
LINGUA ORIGINALE: Portoghese
SOTTOTITOLI: Italiano (a cura di Teo)

Do Começo ao Fim è un film coraggioso, semplice, emozionante. La storia di due fratelli, Francisco e Thomas, sei anni di distanza l’uno dall’altro, figli di padri diversi ma della stessa madre, cresciuti in una famiglia agiata, amorevole, d’ampie vedute. Li unisce un legame intenso, che alla morte della madre si trasforma in una travolgente storia d’amore. Joao Gabriel Vasconcellos e Rafel Cardoso irradiano lo schermo di una luce sovrannaturale. Ma come in tutte le storie dall’impianto shakespeariano, anche i belli piangono. Quando Thomas è invitato in Russia per allenarsi alle Olimpiadi come nuotatore, i due fratelli dovranno prendere una decisione radicale. Romantico senza nessuna vergogna, straordinario melodramma abilmente architettato da Aluizio Abranches. Gli scandali e le polemiche s’infrangono miseramente, deboli argomenti al cospetto della bellezza e dell’amore. Dall’inizio alla fine. (Migay 2010)

E' la storia della dottoressa Julieta (Julia Lemmertz) che ha due figli: Francisco (Lucas Cotrim, da adolescente, e João Gabriel Vasconcelos, da adulto) avuto dal primo marito, l'imprenditore Pedro (Jean-Pierre Noher); e Thomás (Gabriel Kaufman e Rafael Cardoso) avuto dall'attuale marito, l'architetto Alexandre (Fabio Assunção). Rosa (Louise Cardoso) è la migliore amica di Julieta. I due figli, che hanno una differenza di età di sei anni, iniziano da adolescenti un rapporto così stretto e poco usuale che preoccupa la madre, la quale però non può che dire: "Cosa posso farci?". La famiglia è infatti aperta, amorevole e libertaria. Dopo l'incipit adolescenziale, con un salto temporale arriviamo a quando i figli hanno rispettivamente 20 e 26 anni e devono affrontare la prima separazione quando il più giovane deve andare in Russia per partecipare alle Olimpiadi... Il regista evita qualsiasi stereotipo e più della storia d'incesto è interessato a raccontare una intensa storia d'amore. (fonte: cinemagay.it).

Prima del film proietteremo alcuni video e cortometraggi sottotitolati in italiano ed inediti in italia.

1. Telegiornale: "Buenos Aires, una capitale gay visita Madrid" [Buenos Aires, una capital gay de gira por Madrid] (Spagna 2010, 2'31''): Dopo essere stato il primo paese in America Latina ad approvare il matrimonio tra persone dello stesso sesso, l'Argentina e la sua capitale Buenos Aires si propongono come meta principale del Cono Sud per il turismo omosessuale. I principali dirigenti dell'ente turistico portegno sono venuti a Madrid per presentare questo loro progetto. L'articolo e il video sono di Giulio M. Piantadosi, giornalista de "El Mundo" e collaboratore occasionale di Buzz Intecultura.

2. Cortometraggio: "The boy next door" [Il ragazzo della porta accanto] (USA 2008, 9'54''): Mark, un prostituto di 25 anni che soffre di attacchi di anzia, incontra accidentalmente il figlio di 10 anni di uno dei suoi clienti. Quando il bambino gli dice che cerca suo padre, Mark, sorpreso dalla domanda, non vuole avere nulla a che fare con lui. Pero mentre aspetta il ritorno del suo cliente, scopre che questo ospite inaspettato é proprio quel di cui aveva bisogno.


Trailer:



Trailer di "The boy next door":