CINEMA LGTB:
PROIEZIONE DI FILM INEDITI A TEMATICA LGBT SOTTOTITOLATI IN ITALIANO
I Venerdì alle ore 20:30
INGRESSO GRATUITO

Crossing

PROGRAMMA DI VENERDÌ
11 OTTOBRE 2024 ALLE 20:30:

Film LGBT inedito: "Crossing"

regista: Levan Akin
GENERE: Drammatico
ANNO: 2024
NAZIONE: Georgia - Turchia
DURATA (min.): 105
LINGUA ORIGINALE: Georgiano, turco, inglese
SOTTOTITOLI: Italiano (a cura di Buzz Intercultura)


FLASH:  Lia, un'insegnante in pensione, ha promesso di soddisfare l’ultimo desiderio della sorella recentemente scomparsa: ritrovare la nipote trans Tekla, andata via da tempo dalla Georgia. Seguendo le tracce della ragazza, arriva ad Istanbul dove unisce le forze con Evrim, una avvocata trans che si batte per i diritti delle persone transgender.

TRAMA COMPLETA:
A distanza di cinque anni dal successo internazionale di "And Then We Danced" (2019), Levan Akin torna sul grande schermo con Crossing, un film che, come l’opera precedente, copre temi legati alla Georgia. Il lungometraggio si apre a Batumi, città portuale sulla costa georgiana del Mar Nero, ed ha per protagonista Lia, (Mzia Arabuli), un'insegnante in pensione con difficoltà finanziarie. Recentemente, la donna ha perso la sorella e questo lutto le ha creato un profondo senso di sconforto. Decide allora di reagire e fare qualcosa in memoria della cara defunta: partire per andare a cercare sua figlia Tekla, scomparsa da anni. Lia si fa accompagnare da Achi (Lucas Kankava), ex vicino di casa di Tekla. Le loro ricerche li fanno approdare a Istanbul, dove incontrano Evrim (Deniz Dumanli), avvocata trans impegnata a difendere i diritti delle persone transgender.
"Il georgiano e il turco sono lingue prive di genere grammaticale": Akin apre Crossing con questa frase per evidenziare il contrasto tra tale particolarità linguistica e quanto poi vedremo nel film. Proprio come in "And Then We Danced", il regista racconta infatti con molto realismo, frutto di anni di ricerca, le difficoltà della comunità LGBTQIA+ nel vivere in società tradizionali come quella georgiana e turca. Nei due film si mostra come questa mancata accettazione della diversità vada a creare spaccature in apparenza irrimediabili tra i legami più intimi delle persone. Crossing copre anche il tema della migrazione dalla società conservatrice e povera della terra natia.
Una pellicola nata dall’esigenza di Akin di raccontare di solidarietà e gentilezza nei territori tra Georgia e Turchia: «Un film sui piccoli gesti, sulla comprensione tra estranei e familiari. Volevo anche mostrare le stanze e luoghi che raramente vengono esplorati nelle storie della regione.». Da qui parte un Crossing dramma sensibile, sentito e toccante sul potere dell’amore, sugli stereotipi e su come l’accettazione possa portare a un vero cambiamento nel proprio intimo, attraverso una storia che è incontro generazionale tra due individui tanto agli antipodi esteriormente quanto vicini nell’animo: «Man mano che il viaggio si dipana, anche Lia si dipana. Attraverso la sua relazione con Achi e i suoi incontri con la comunità trans di Istanbul. Lia inizia ad aprirsi e a vedere il mondo e il suo posto in esso in modo diverso. Tutti e tre i personaggi principali hanno fatto grandi sacrifici per limitare le loro vite e le loro inibizioni per non sconvolgere l’egemonia dominante…».
Il film è stato presentato in anteprima mondiale il 15 febbraio 2024 alla 74ª edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino, di cui ha inaugurato la sezione "Panorama"

Locandina: 


Trailer: 



Alcune scene del film: